Doniselli: Doniselli - Lansetina 1954

1919-2016

Non à facile rievocare novantasette anni di attività di una azienda.
Al di là di ogni definizione un azienda , infatti , è soprattutto un fatto umano e sociale, una mescolanza di volontà che si collegano, di caratteri che si sopportano, di violenze che si accettano, di improvvise intuizioni che permettono realizzazioni imprevedibili, di rischi umani, fisici ed economici che si combinano per creare o distruggere personalità, ricchezze, invenzioni , speranze, delusioni.

Pertanto non è compito facile cogliere con una relazione descrittiva l’essenza degli uomini che in essa hanno operato.

La Doniselli nasce a Milano e più precisamente all’ Isola un quartiere ben definito a nord della città.
Nel marzo 1919 reduci dalla prima guerra mondiale tre fratelli Angelo, Gino e Vito Doniselli si staccano dalla attività del resto della famiglia e costituiscono la Fratelli Doniselli Snc .

La produzione inizialmente si concentrava su veicoli da lavoro: furgoncini a pedale destinati al trasporto di ogni genere di cose, biciclette con telai molto robusti e grossi portapacchi.

Fino alla metà degli anni 20 tutta l’attività si svolse dove la Società era nata ovvero in quella che era la Via Mazzini che ora si chiama Via Quadrio

Nel 1927 si cambia sede, ci si trasferisce in locali più adatti alla produzione, in Via Procaccini 35.
Alla produzione di furgoncini e di biciclette da trasporto si affianca la produzione di biciclette, telai, e utensili particolari per la costruzione e la manutenzione delle bici, destinati alle officine ciclistiche.

Le biciclette vengono prodotte con i marchi Duomo, e Marvel, Svea, ed Equador per l’esportazione e per prodotti più economici.
Allora solo i furgoncini portavano il marchio Doniselli.
Venivano allestiti per ogni tipo di attività: per i gelati, per la consegna delle bottiglie, per trasporto scale, vetri, derrate, mobili, casse, pane; inoltre per i servizi municipali come nettezza urbana, lavaggio strade, innaffiamento giardini, disinfezioni , riparazione strade.

Nel 1935 nasce una filiale a Bari che inizialmente funzionerà solo da deposito per rifornire i Clienti del sud.

Nel 1934 venne costruito il primo motofurgoncino con motore Triumph 220 cc. , ne seguiranno poi con motori anche meno potenti NSU, Alpino, Jlo, e il motore verrà utilizzato con cilindrate 35 e 48 anche per le biciclette da trasporto.
Durante il periodo autarchico si costruirono anche motofurgoncini con motore elettrico.

Nel 1935 sempre a Milano in Via Vittorio Colonna 6 si costruisce un nuovo stabilimento e in via Procaccini rimangono solo amministrazione e commercio. Durante la seconda guerra mondiale gli eventi bellici sono tremendi e bombe incendiarie distruggono completamente i due complessi.

La volontà e la tenacia dei fratelli Angelo Gino e Vito fa si che nel 1946 l’attività venga completamente ripresa e per far fronte alla richiesta oltre a ricostruire lo stabilimento di Via Colonna e una nuova sede in Via Procaccini 32 si apre una nuova unità produttiva a Bari.
Il marchio Doniselli si fa conoscere a livello agonistico nazionale legandosi al ciclismo che rappresenta lo sport più popolare del momento con la squadra corse Doniselli-Lansetina e Doniselli-Ignis; e le biciclette Doniselli ottengono numerosi risultati sportivi con lo spagnolo Miguel Poblet.

Negli anni 60 la produzione dei furgoncini diviene sempre più marginale rispetto alle biciclette e ai ciclomotori da trasporto.

Pertanto alcuni reparti vengono destinati ad altri usi.
Negli anni 70 il mercato bruscamente iniziò a mutare, evidenziando tendenze diverse e di non facile interpretazione; chi non ricorda il settembre 1974. In un solo mese l’intero settore del ciclo e del ciclomotore sembrò fermarsi e i telex battevano solo annullamenti di ordini e spostamenti di date di consegna.

Inoltre l’incremento del costo del lavoro, la scarsa produttività, l’inflazione che saliva, la confusione politica ed economica contribuirono a creare condizioni via via più difficili.

La ristrutturazione del sistema produttivo si rende assolutamente necessaria, pertanto la costruzione delle biciclette viene affidata a dei terzisti.

In Italia cominciano ad arrivare i primi prodotti dal Far-est.
Con questi a metà degli anni 80 un nuovo modello di bicicletta nato in America : la Mountain Bike.

Il lavoro riprende alla grande, il concetto di bicicletta per il tempo libero prende il sopravvento per circa dieci anni.


E siamo arrivati al 2000, l’inarrestabile fascino della bicicletta ha portato la nostra azienda a rimanere sempre, attraverso nuove generazioni, un’azienda familiare.

Ora si producono biciclette di tutti i modelli, cercando sempre di personalizzarle per l’uso che andranno a fare.

I nostri Clienti sono i Vigili urbani, le Poste Italiane, le aziende che vogliono un prodotto di qualità, personalizzato con i loro colori e che porti anche il loro marchio, e i privati cittadini che amano la bicicletta per un uso quotidiano.



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Photo album Doniselli: Doniselli - Lansetina 1954

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